Guida LST (Low Stress Training)

La tecnica di LST sta per low stress training e serve a massimizzare il raccolto di cannabis facendo prendere più luce possibile alle cime di cannabis.

Questa tecnica per massimizzare la rete non comporta un elevato stress alla pianta, ragione per cui può essere applicata anche alle piante autofiorenti senza alcun problema.

Quando si può cominciare a fare LST? #

A partire dal 20° giorno, quando la pianta avrà una bella struttura e almeno 4-5 internodi formati e, a substrato asciutto, ma non arido, possiamo iniziare a piegare.

Quale materiale utilizzare? #

Raffia (Budinica), preferibilmente sintetica.

Come fare? Passo passo… #

1. Per prima cosa bisogna forare il vaso (col trapano), fare 2 buchi centrali da una parte, e far passare un doppio giro di raffia, legando poi forte, per tenere la pianta ancorata al vaso.
   
2. Girare il vaso e fare un foro in un angolo.
   Le legature non vanno fatte dirette, ma con delle asole, fatte separatamente. L’asola va fatta in questo caso, nel penultimo internodo prima dell’apicale
3. Dopo aver fatto l’asola, prendere la raffia e legarla alla stessa, dopodiché, va fissata al vaso (con del nastro), per legare l’apicale ed il fusto, meglio fare un doppio nodo.
   
   

IMPORTANTE! Per evitare di croppare la pianta, NON BISOGNA tirare l’apicale dalla corda, ma fletterlo col dito fino al 70-80% della sua resistenza, in questo modo avremmo la quasi sicurezza che non si romperà, non è essenziale piegare in una sola volta se si ha paura di cropparla.

Nei prossimi 2 giorni, i rami laterali si allungheranno verso la luce e li inizierà il vero
lavoro di LST.

In questi 2 giorni la pianta deve essere lasciata in pace!

Nella foto sopra si può notare come la “piccola”, stia tirando a sé la raffia, drizzandosi come è giusto che faccia, inoltre, un paio di rami laterali, cominciano ad allungarsi verso la luce, mentre gli altri più piccoli, sono ancora un po’ sotto le prendisole…

1. A prima vista, sembra non sia cambiata molto, ma in realtà abbiamo già scongiurato il crop del fusto, non piegandolo rasoterra la prima volta, così facendo, abbiamo dato il tempo alla pianta di abituarsi alla raffia, ed ora sarà:
   • Più docile
   • Già indirizzata verso un angolo del vaso, (in questo caso, è stata
     aggiunta un’altra asola e legato nell’internodo che si è creato, questa volta verrà legata decisamente più forte!
     
2. Provvedete ad eliminare le prendisole più vecchie, quelle che hanno patito stress vari e che sono quasi attaccate al sub, rimanendo in ombra e succhiando inutilmente nutrimenti.
   
3. Legate i rami laterali che tendono ad alzarsi troppo, non fatele mai andare più in alto dell’apicale. Infine, legate le prendisole, in modo da esporre bene tutti i rami laterali. Il risultato è questo:
   

Da questo momento, le legature si intensificheranno, per cui ci sarà da lavorare un po’. Inoltre, se volete, potete defoliare un po’…

Ecco il risultato dopo 5 giorni dalla prima legatura:

Dopo qualche giorno e dopo aver legato le prendisole, tutti i rami laterali si allungheranno verso la luce, non dobbiamo fare altro che indirizzarli verso dove ci farà più comodo. In questo modo, si creerà un tappeto omogeneo di cime.

Continuate a piegare l’apicale e continuate ad aggiungere le legature quando cresce di un altro internodo o abbassatelo ancora, nel caso si ribellasse. Per ottenere un bello schermo di verde, cercate di togliere dominanza al fusto centrale, tenendolo molto basso, ma non rasoterra, tutti i rami ed il fusto, crescono e si sviluppano, grazie alla fotosintesi creata dalle foglie stesse.

Dopo una decina di giorni, dovreste avere già un LST ben delineato, con tutte le cime laterali ben esposte alla luce, più o meno così:

Continuate ad abbassare l’apicale, se volete ottenerne meno dominanza

Importante: i rami laterali più vecchi, saranno sempre i primi a scappare verso la luce, legateli subito, anche un paio di volte, altrimenti avranno troppa dominanza rispetto agli altri che, smetteranno di crescere o comunque rallenteranno vistosamente.

In questo caso, i vasi sono da 16 litri, per cui si potrà andare avanti ancora un po’ con la fase vegetativa, ma chi per chi ha quelli da 11L, si potrebbero già mandare in fioritura.
La cosa importante prima di farlo, è:

• Avere una pianta ben nutrita, perché in fase di stretch, avrà bisogno di molto azoto, non fategliene mancare
• Dare una bella pulita al sottobosco (il famoso lollipopping) che evita sprechi di nutrimenti, privilegiando le cime esposte alla luce, quindi è necessario che leviate le foglioline e i rametti bassi (potete approfittarne x fare delle talee, con i piccoli rametti bassi, che altrimenti, andrebbero nel trim…).

37° giorno
A vederle così sembrano uguali, ma non lo sono, i rami si sono irrobustiti tutti e cominciano a crescere rami laterali, dai rami laterali e di ciò non possiamo che esserne felici.

Oramai dovreste essere pratici nel legare, se avrete fatto un bel lavoro, guardando la pianta, non dovreste riuscire a riconoscere l’apicale rispetto alle cime, ma avere un bello schermo di verde!!! Continuate a piegare le cime ribelli quando necessario, sarà importante portare la pianta allo switch, al massimo della sua forma e, soprattutto già sistemata, in vista dell’inevitabile stretch appunto.

Fonte: https://www.icmag.com/threads/guida-lst.259337/